Ricerca, collaudi e sperimentazione

 

Prove, collaudi, ricerche e sperimentazioni varie su veicoli, motori, accessori e su prodotti come carburanti, lubrificanti e pneumatici sono da sempre una delle principali attività della ISAM Srl che dispone di particolari piste e impianti di collaudo destinati anche all’omologazione di veicoli.

L’Istituto, nato nel 1956 come Laboratorio Prove Veicoli per la rivista Quattroruote, può contare sulla provata riservatezza e su un elevato know how per effettuare test su veicoli, verificarne gli aspetti tecnici, sviluppare prove sperimentali (affaticamento, consumi, carico, etc) e condurre ricerche particolari su innovazione inerenti l’automotive.

Tra le varie collaborazioni che l’Istituto può vantare, citiamo la FIAT Auto per la quale l’Istituto, per oltre 20 anni, ha condotto prove sperimentali su veicoli e ricerche su loro componenti. Ricordiamo poi la Società Trelleborg Wheel Systems S.p.A. di Tivoli, per la quale la ISAM svolge da anni attività di sviluppo e sperimentazione di nuovi pneumatici da agricoltura.

L’importanza del tema della mobilità sostenibile ed in particolare quello dell’inquinamento atmosferico vede l’Istituto coinvolto in progetti di ricerca di rilevante entità:

  • ECO-CHASSIS: progetto che riguarda la realizzazione di una piattaforma per trazione elettrica; finanziato dalla Regione Lazio, è stato portato avanti insieme alla Società Picchio. Regolarmente concluso a livello progettuale, prevede successivi sviluppi grazie ad accordi di collaborazione con altre importanti Società del settore.
  • HI-ZEV: è un progetto europeo coordinato dal Po.Mo.S. (Polo della Mobilità Sostenibile della Sapienza Università di Roma) in collaborazione con piccole, medie e micro imprese. Finalizzato alla realizzazione di un prototipo di veicoli ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale, si tratta di uno studio innovativo legato alla nuova generazione di motori elettrici e delle relative modalità di ricarica. Presentato alla Formula E a Roma, è in fase di sperimentazione presso il circuito della ISAM.

Sempre legato alla mobilità sostenibile è il progetto ZET legato al turismo; obiettivo è quello di realizzare tours a zero emissioni in località del Lazio, famose per le bellezze naturali.

La ISAM, da sempre interessata al tema della sicurezza stradale, rivolge la sua attenzione anche a studi e ricerche in merito ad una mobilità più sicura per gli utenti deboli, ed in particolare verso i giovani. Nasce infatti sugli impianti di Anagni il progetto del “Safety Day: una giornata di educazione stradale”, che insieme con il Dipartimento di Psicologia II della Sapienza Università di Roma e grazie all’esperienza degli istruttori della sua scuola di guida, ha coinvolto più scuole in attività legate all’educazione stradale: dialogo di gruppo con psicologi sul tema del rischio; prova pratica scooter; prova pratica minicar; dimostrazione di sbandata; confronto con tecnici ed esperti di sicurezza stradale.

La sperimentazione presso il Centro di questo progetto innovativo, rivolto a giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni,  ha permesso al Safety Day di presentarsi nelle piazze cittadine con importanti collaborazioni e grande visibilità da parte della stampa e delle Istituzioni che hanno dato il loro patrocinio.

I servizi offerti dall’Istituto vengono spesso utilizzati anche da aziende a rilevanza nazionale per valutazioni preliminari sul parco veicoli; vengono inoltre  effettuate particolari prove sui mezzi (soprattutto nelle versioni ibride/elettriche) per valutarne l’effettiva efficienza ed eventualmente segnalarne scostamenti dalle schede tecniche prodotto fornite dal costruttore.